L'Associazione Terre del Nord si costituisce legalmente nel luglio del 2021 a Piacenza, su iniziativa di Fulvio Curioni e Nadia Marzaroli, titolari di aziende agricole nel lodigiano e nel piacentino e passati a loro volta attraverso varie esperienze associative in campo agrario. 

Terre del Nord nasce dalla considerazione di non aver trovato, nella pur ricca offerta di sigle nazionali, un'associazione di rappresentanza che fosse interessata a tutelare davvero le aziende agricole del nord, inteso come territorio e le sue caratteristiche peculiari, mettendo a sistema il turismo con la produzione e l'ecosostenibilità in un'ottica di mercato. Promuovendo iniziative atte a far crescere tutto il settore agricolo, l’agroalimentare, il contoterzismo

Terre del Nord, rappresentanza e servizi

Il panorama italiano offre ampia scelta a chi voglia iscriversi ad un ente sovraordinato per avere una serie di servizi oltre che una fondamentale azione di rappresentanza nei confronti della pubblica amministrazione, e che sia capace di guidare l'imprenditore attraverso i rivoli di politiche europee sempre meno comprensibili. E non sempre la rappresentanza sindacale sa essere all’altezza o sa tutelare al meglio il lavoro nei vari settori che rappresenta. 

Agricoltura e rappresentanza

L’Associazione Terre del Nord, non vuole scendere a compromessi politici che tendono a far crescere i soliti noti a discapito del singolo e piccolo agricoltore sia esso allevatore, che produttore che trasformatore, in una logica sempre più globalizzata che non sa tutelare il marchio “made in Italy”, che non tutela la bontà e la qualità del prodotto o del servizio, che impoverisce sempre più il piccolo imprenditore a vantaggio delle GDO, spazzando via l’artigianalità che da sempre ci appartiene e per la quale siamo stati grandi nel mondo in più settori.

Ciò non significa ritornare a praticare l’agricoltura come negli anni ‘50, ma dare la possibilità a ciascuno di poter sfruttare al meglio ciò che la tecnologia e la digitalizzazione mette a disposizione per meglio rappresentarci nell’Italia e nel mondo